Il mio modo di giocare
con i trenini non può prescindere da due aspetti: la socialità e
l'esercizio.
In questi tempi di
distanziamento sociale l'esercizio ferroviario come gioco di società
è un poco sacrificato e quindi è d'obbligo inventarsi qualcosa.
Approfittando di un
minimo di respiro nel mio primario ruolo di eroe, ritorna prepotente
il desiderio di tornare a voi, pochi ma buoni lettori di questo blog,
per mettervi a parte di un modo di giocare che abbiamo maturato io e
un ristretto manipolo di ferroamatori. Modalità di gioco che
spero possiate far vostra e, magari, utilizzare quando la natura ci
obbliga a non poterci ritrovare per giocare insieme.
Il primo punto è:
ognuno di noi ha (dovrebbe avere) un plastico più o meno piccolo su
cui passare qualche ora di piacevole svago, dimenticandoci del Covid
e di tutte le cose spiacevoli della vita. Se siete tra quelli che il
plastico non l'hanno, continuate a leggere: qui non si discrimina
nessuno!
Come vi ho sempre detto i
treni viaggiano, anche sui plastici giocosi, con uno scopo: passeggeri da una stazione ad un'altra , merci da un insediamento produttivo ad un altro così che il sacro PIL possa
crescere. Il secondo punto è: ampliamo gli orizzonti! Fuori
dal nostro plastico c'è tutto un mondo (di altri plastici) che non
aspetta altro che di scambiare con noi merci e passeggeri.
Ed è quello che stiamo
facendo io, Alex, Mario, Andrea, Franco ed altri amici bloccati in
casa (loro!) ed impossibilitati a trovarci (purtroppo) per giocare
insieme: ci inviamo carri da un plastico all'altro restando a casa
nostra.
Attraverso WhatsApp
ho concordato l'invio di un carro ad ognuno di tre amici, carri che
arriveranno, magicamente, sui loro plastici. Nella tabella è
riassunto l'andata e ritorno di questi carri.
Carro
|
Origine
|
carico
|
Destinazione
|
||
K
|
Luni
|
MM
|
vuoto
|
Cretaz
|
Verdi
|
K
|
Cretaz
|
Verdi
|
legname
|
Luni
|
MM
|
Gabs
|
Arco terme
|
terme
|
vuoto
|
Brucoblurp
|
Everplast
|
Gabs
|
Brucoblurp
|
Everplast
|
tappi
|
Arco terme
|
terme
|
I
|
Vico S. Leo
|
Consorzio Agr
|
vuoto
|
Valle
|
Consorzio Agr
|
I
|
Valle
|
Consorzio Agr
|
Cipolle rosse
|
Vico S. Leo
|
Consorzio Agr
|
Vediamo di spiegare
meglio.
Il carro Gabs, un tipo G a carrelli caratteristico per la sua lunghezza, proviene da
Arco terme dove Terme SpA produce acqua oligominerale famosa in tutto
il paese, ed il carro refrigerato tipo I da Vico S.Leo dove il Consorzio Agrario è
fornitore di rinomati ristoranti della zona. Entrambe queste località si
trovano sulla linea Fremo (Luni - Vico S. Leo) a trazione
termica che è fisicamente collocata sul mio plastico.
I carri viaggiano, vuoti, in composizione al treno M1001 che arriva a Luni alle h 5:35 assestandosi sul 3° binario dedicato ai merci sia della linea termica sia della linea elettrificata.
A Luni i carri vengono staccati dal loro treno e messi
in composizione al merci raccoglitore 65604, che proveniente da La Spezia al traino di
una loco elettrica, arriva a Luni alle h 7:40 e riparte alle h. 9:45
per Parma.
Il carro a stanti tipo K si trova già a Luni presso il Magazzino Merci (MM) e viene inserito, vuoto, nella composizione del treno raccoglitore 65604.
Completate le manovre il merci 65604 parte dal binario 3 in direzione di Parma al traino della E645.345 titolare.
Giunti a Parma i carri
vengono smistati in composizione ad altri treni verso le loro
destinazioni: il carro Gabs alla Everplast dove si producono tappi di
plastica, indispensabile complemento alle bottiglie di oligominerale delle Terme di Arco; il carro frigo verrà
caricato di cipolle rosse a Valle Lomellina, zona di produzione doc.
Il carro K raggiungerà invece Cretaz dove la Verdi legnami produce
quelle assi di legno richieste da un'impresa edile di Luni.
I carri ritornano, 7
giorni dopo, con il raccoglitore 65605 proveniente da Parma che arriva a Luni alle 14:10 e che, dopo essere
stato ricomposto (lascia e prende carri), riparte alle 16:55 in direzione La Spezia, .
Nel prossimo post vederemo che il merci raccoglitore giunto a Luni lascerà i nostri tre carri: il carro K, carico di
assi di legno destinato ad un'impresa edile della zona, verrà manovrato al
MM; i due carri destinati alla linea secondaria verranno inseriti nel
treno merci M1002 che parte da Luni alle 17:15 con destinazione Vico
S. Leo: il carro Gabs, carico di tappi, verrà sganciato ad Arco
Terme ed il suo carico raggiungerà le Terme SpA mentre il carico di
cipolle rosse del carro I, raggiungerà Vico S. Leo, capotronco della
linea.
La magia, lo avete
capito, non c'entra niente. Ognuno di noi ha, nella propria
dotazione, carri simili o identici che manovra sui rispettivi
plastici.
Per rendere ancora più
realistico il gioco è possibile utilizzare carte carro ed ordini di
carico come quelli qui accanto, magari inviati via mail o attraverso
un gruppo WA.
Nel mentre che
pratichiamo questo gioco di gruppo possiamo fare esercizio sul nostro
plastico con i carri di cui abbiamo parlato inseriti in composizione
ad uno o più dei treni in orario. Con le stesse modalità possiamo
anche scambiarci treni interi (merci o passeggeri) a patto di avere
loco e carri simili, o immaginando cambi di trazione lungo il
percorso. In questo modo il nostro plastico, che già si è aperto al
mondo con le cassette o con la coulisse o con
quant'altro ho cercato precedentemente di illustrarvi, si connette
realmente ad altri plastici e connette
noi ad altri appassionati.
E quest'ultimo è il vero
valore aggiunto del nostro hobby.
Nessun commento:
Posta un commento