Un'opportunità offerta dai sistemi digitali ai modellisti ferroviari è la possibilità di controllare due o più motrici come fossero una sola. Nella realtà delle ferrovie americane l'uso della trazione multipla è frequente e pertanto i modellisti d'oltre oceano utilizzano il Consist Address molto più di quanto non facciano i fermodellisti europei.
Nella nostra realtà la trazione multipla è tipica dei servizi in spinta sulle linee di valico e comune nella circolazione delle automotrici. Qui vorrei raccontarvi di come ho realizzato un Consist Address per un treno di automotrici, mettendovi anche a parte di quanto ho imparato e delle domande che mi sono rimaste senza risposta.
Il Consist Address è la realizzazione di una Trazione Multipla, ovvero un insieme di loco o automotrici che rispondono ai comandi come una sola motrice, attraverso la programmazione di una (o più) CV.
In digitale ogni nostra loco è controllata richiamando il valore della CV1, che di fabbrica è impostato a 3. È possibile realizzare il cosiddetto Basic Consist assegnando lo stesso valore della CV1 alle macchine che si vogliono associare. Questa modalità di Consist può sembrare semplice ed efficace a chi è timoroso di programmare le CV; in questo modo tuttavia perdiamo la possibilità di utilizzare le funzioni ausiliarie in modo indipendente per ogni macchina (per esempio luci) e ogni tentativo di programmare le CV per modificare il comportamento di una loco si ripercuoterà su tutte quelle con lo stesso indirizzo della CV1, obbligandoci per ognuna a posizionarla sul Binario di Programmazione. Inoltre espone al rischio di comportamenti bizzarri delle loco e risposte lente.
Possiamo però chiedere soccorso alla nostra Centrale di Controllo. Qualunque essa sia (basta leggere il manuale!) è in grado di realizzare un Consist Address senza posizionare le motrici sul binario di Programmazione attraverso quella che si chiama Programmazione in Corsa o in Linea. In questo caso la Centrale modifica per noi l'indirizzo della CV19 (che in genere è 0 di default) scrivendo per ciascuna motrice da associare lo stesso numero nella CV19. Questa CV è quella deputata alla realizzazione della trazione multipla: un suo valore diverso da zero non ci permetterà più di guidare la loco richiamandola attraverso l'indirizzo della CV1 ma ci consentirà comunque di programmare, in Corsa o in Linea purché le loco siano a zero gradi di velocità, le altre CV delle singole macchine e di utilizzare indipendentemente le funzioni ausiliarie. Immaginiamo di voler realizzare una doppia trazione con seconda macchina in coda per spinta su linea di valico: posso guidare la macchina fino all'aggancio, a macchine ferme disporre il Consist, far ripartire il treno in Multitrazione richiamando un solo indirizzo (quello della CV19) con le luci anteriori accese sulla loco in testa e quelle di coda rosse sulla loco in spinta. Questo perché l'identità delle macchine è sempre la CV1: per la Programmazione in Linea dovremo richiamare proprio l'indirizzo della CV1 ma per farle muovere viene utilizzato il valore della CV19. La programmazione della CV19, effettuata per noi dalla Centrale, realizza quello che si definisce Advanced Consist. Quando vogliamo sciogliere la Multitrazione la Centrale riprogrammerà per noi la CV19 a zero e ogni loco che viene rimossa dalla Consist tornerà a muoversi richiamando il suo indirizzo principale (CV1).
Per realizzare un Consist realistico viene consigliato che tutte le motrici associate abbiano velocità massima e minima e accelerazioni simili e, ad oggi, nessun sistema digitale è in grado di rendere simili questi parametri senza il nostro intervento diretto. La realizzazione della Multitrazione attraverso la nostra Centrale di Controllo non modifica in effetti questi parametri.
Volendo associare in una trazione multipla una Ale 840 con la sua unità folle e una Aln 873 con rimorchio Ln779, la prima di produzione artigianale (LoCo), la seconda autocostruita con motorizzazione Tomytec e decoder molto diversi, ho dovuto dedicarmi alla programmazione di diverse CV per omogenizzare il comportamento in marcia delle due macchine.
Le due automotrici e rispettive unità folli resteranno in composizione bloccata dando vita alla “Freccia della Versilia” una volta completate esteticamente.
Durante la programmazione ho riportato in un tabella i valori letti nelle varie CV per poterli raffrontare e rendermi conto delle modifiche via via apportate; la mostro con i valori finali, così da suggerire ai lettori le CV da considerare in questo lavoro di programmazione. Ho impostato a 1 la CV19 di entrambe, ho programmato le CV di ognuna cercando di fare una modifica alla volta, verificando il comportamento in linea di entrambe, non agganciate, muovendole con l'indirizzo 1. All'inizio la Ale 840 aveva una partenza molto più lenta e la Aln 873, assai sprintosa, la tamponava slittando in coda. Alla fine partono con la 873 in lieve ritardo ma senza slittamenti di questa unità più leggera e si fermano con la 840 che va lievemente lunga ma senza conseguenze sull'accoppiamento.
CV |
funzione |
840 |
873 |
|
decoder |
Zimo |
Kuehn |
2 |
Vel. minima |
24 |
1 |
5 |
Vel. max |
84 |
50 |
3 |
accelerzione |
4 |
45 |
4 |
decelerazione |
8 |
32 |
6 |
Vel. media |
30 |
20 |
29 |
Direzione, funzionamento analogico, abilitazione indirizzo lungo, ecc. |
7 |
6 |
49 |
Effetti uscite funzioni |
0 |
0 |
50 |
Effetti uscite funzioni |
0 |
0 |
123 |
Accelerazione & decelerazione adattative |
22 |
|
19 |
Multitrazione |
1 |
1 |
Riporto sotto i link youtube per visualizzare i video realizzati per l'occasione
La motorizzazione Tomytec ha presentato un funzionamento con episodi di impuntamento delle ruote non da difficoltà nell'alimentazione ma per motivi meccanici (telaio allungato? trasmissione non ideale?); quindi ultimamente è stata sostituita da una Lineamodel per Aln 772, digitalizzata sempre con decoder Kuehen:
https://www.youtube.com/watch?v=7vTb5b7BZFI
Le CV 21 e 22, quando presenti come nel caso del decoder Zimo, permettono di decidere se mantenere il controllo delle funzioni (luci, ecc) richiamando il valore della CV1 o della CV19; ma (per ora) la 840 non ha luci. Nel caso della 873 con decoder Kuhen N025 queste CV non sono disponibili.
Le CV 121 – 122 e 123 sono rimaste per me alquanto indecifrabili e mi piacerebbe che qualcuno mi aiutasse a capire come regolarle: riguardano la regolazione del carico e della velocità; peraltro sono assenti sul Kuhen N025.
Infine la spiegazione delle prime due immagini scelte per questo blog è nella sezione "L'angolo della Cultura"
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